La distribuzione automatica di pasti caldi a filiera controllata è una risposta alle nostre abitudini di consumo che cambieranno presto! Cambiano i ritmi di vita, i luoghi di consumo e gli italiani sempre spesso fuori casa ed al lavoro, vanno alla ricerca della miglior qualità dei prodotti. Un servizio attento alla sostenibilità ambientale, meglio se locale km0 per una distribuzione automatica di pasti caldi.
Il pranzo fuori casa per eccellenza con la La distribuzione automatica di pasti caldi a marchio PIÚINFORMA®
Quale risposta concreta al mercato ed in linea con le attuali necessità nel coniugare alimenti e qualità H24 è ora disponibile il format PIÚINFORMA® Restaurant. Ad esempio, distributori automatici pasti caldi, erogatori d’acqua free, totem che ospitano due o più forni a microonde per rinvenire il piatto prescelto. Vengono poi consumati con l’uso di accessori biodegradabili e compostabili. In questo modo anche la distribuzione automatica di pasti caldi è sostenibile!
La distribuzione di pasti caldi allo studio o al lavoro
Rigorosamente realizzati con materie prime e provenienti da fonti rinnovabili, un differenziatore di rifiuti post consumo oltre ad un compattatore per la raccolta di bottiglie in PET o lattine, per essere poi avviate al riciclo. Da sottolineare che il menù è selezionato dal un Comitato Tecnico secondo le specifiche dei marchi di qualità 10+SANO® e 10+EQUO®. PIÚINFORMA® cerca sempre di più di soddisfare le esigenze degli utenti che hanno pause pranzo sempre più ridotte o necessità di un utilizzo 24 su 24. La distribuzione automatica di pasti caldi deve essere decisamente sostenibile.
Alcuni dati per riflettere
L’agroalimentare, a fine 2018, ha sviluppato un fatturato di 240 miliardi di Euro di cui 86 solo nella ristorazione. La ristorazione fuori casa (mense) è pari a 6,56 miliardi di euro con circa 1.652 milioni di pasti somministrati e oltre 336 mila imprese attive. Sempre a fine 2018 il 36% della spesa delle famiglie per prodotti alimentari transita fuori casa, dato destinato a crescere.
Negli ultimi 10 anni, gli italiani hanno speso maggiormente fuori casa, merito di un’offerta che cresce. Crescono sono sempre più i format commerciali a seconda delle necessità gastronomiche. Ed ecco che la distribuzione automatica di pasti caldi diventa una necessità.
Sostenibilità e sviluppo del territorio grazie alla distribuzione automatica di pasti caldi
Considerando questo, ugualmente circa 30 miliardi dei pasti ed alimenti vengono sprecati o buttati. Nonostante le molte iniziative e lotte allo spreco alimentare e sostenibilità ambientale e del territorio purtroppo i dati sono in crescita soprattutto nelle mense scolastiche. Ogni giorno circa cinque milioni di persone, fanno colazione in uno dei 148mila bar della penisola ed altrettante pranzano fuori casa, mentre poco meno di 10 milioni (18,5%) di italiani cenano al ristorante almeno due volte a mese. La distribuzione automatica di pasti caldi non può essere data per scontata.
Il sistema attuale va radicalmente rivisto, entra nella community dell’Associazione a Promozione Sociale PIU’INFORMA